La grande tela (quasi 4 metri di larghezza), mostra l’episodio biblico narrato nell’Esodo 13, 17-22 dove Mosè guida il popolo di Israele verso il Monte Sinai.
La scena rappresentata raffigura un inusuale momento di marcia notturna. Di giorno, infatti, Mosè e gli israeliti erano guidati da una colonna di nubi, mentre di notte appariva una colonna di fuoco per far loro luce, così che potessero viaggiare giorno e notte (Es, 13, 21).
La forma tortile non è specificata nel sacro testo, ma probabilmente Ercole Procaccini il Giovane scelse di definirla in questo modo per aggiungere alla scena un tocco di esotismo. Tradizionalmente, infatti, la colonna tortile è associata alle colonne presenti nel Tempio di Re Salomone.